Lisbona riceverà, dal 1° al 6 agosto, la visita di circa 1 milione di pellegrini per la Giornata Mondiale della Gioventù, il grande incontro dei giovani con il Papa.
Recentemente sono stati presentati i piani di sicurezza, di mobilità e trasporto, con misure e linee guida che mirano a garantire che nulla venga meno durante questi giorni di grazia.
Per quanto riguarda il piano di Mobilità e Trasporti, il punto saliente è il rafforzamento consensuale degli operatori di trasporto nell’area metropolitana di Lisbona, poiché è questa la regione in cui si prevede che una maggiore concentrazione di pellegrini si sposterà ogni giorno, nella tarda mattinata, dai luoghi di accoglienza a quelli in cui si svolgeranno gli eventi centrali. La fine della giornata sarà un altro momento di grande affluenza.
Va notato che anche il trasporto pubblico subirà alcune limitazioni, per cui l’1, il 3 e il 4 agosto saranno chiuse le stazioni della metropolitana di Avenida, Marquês de Pombal, Parque e Restauradores, in quanto situate vicino alla “Collina degli Incontri”, dove si svolgeranno alcuni degli eventi centrali.
Per quanto riguarda i treni, il 5 e il 6 agosto saranno chiuse anche le stazioni di Moscavide, Sacavém, Bobadela e Santa Iria, poiché si trovano nelle vicinanze del “Parque da Graça”, dove si svolgeranno la Veglia e la Messa d’Invio.
Per quanto riguarda i pulman, dall’1 al 6 agosto il terminal Marquês de Pombal sarà trasferito.
Per i pellegrini che viaggiano in auto, è importante notare che Lisbona ha una buona disponibilità di parcheggi sulle strade pubbliche, integrata da diversi parcheggi, per un totale di 200.000 posti sulle strade pubbliche e 32.000 posti distribuiti su 85 parcheggi. Per la GMG Lisbona 2023 sono stati individuati anche parcheggi specifici: 3.000 posti allo Stadio Nazionale Jamor, 2.000 posti a Loures e 400 posti al Parque das Nações.
Piano di sicurezza
Il Piano di sicurezza comprende misure di sicurezza per strade, treni, aeroporti e percorsi pedonali. Include anche il controllo degli accessi e la gestione della capacità delle sedi, nonché il controllo e la gestione dello spazio aereo. Durante i giorni degli eventi, saranno coinvolti più di 16.000 addetti alla sicurezza, alla protezione civile e al pronto soccorso.
Alle frontiere, ci saranno 21 punti di attraversamento autorizzati con controlli selettivi, basati su indicatori di rischio e informazioni.
Inoltre, a livello di comunicazioni, sono previste misure come il rafforzamento delle reti di telecomunicazione generali e l’aumento della capacità di risposta e della resilienza dei circuiti di comunicazione di emergenza.
Per tutti i dettagli, puoi consultare il piano di sicurezza e il piano di mobilità e trasporto.