Duemila pellegrini salesiani sono partiti in mattinata da Lisbona per una giornata di visita a uno dei più grandi luoghi di devozione mariana del mondo. Anche il Rettor Maggiore, don Ángel Fernández Artime, ha partecipato al pellegrinaggio al Santuario di Fatima.
Proprio al santuario mariano di Nostra Signora del Rosario a Fatima si è svolta l’ultima tappa della partecipazione salesiana alla Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona 2023. Duemila pellegrini salesiani sono partiti in mattinata da Lisbona per una visita di un giorno a uno dei più grandi luoghi di devozione mariana del mondo. Anche il Rettor Maggiore dei Salesiani, don Ángel Fernández Artime, ha partecipato al pellegrinaggio al Santuario di Fatima.
L’organizzazione della GMG DON BOSCO 23 ha preparato un itinerario di visita, con i principali siti legati alle apparizioni della Madonna a Fatima. Con le proposte di preghiera per il viaggio, circa 30 pullman sono partiti alla volta del santuario per vivere un’intensa giornata di spiritualità e devozione alla Madonna.
Nella Basilica della Santissima Trinità, hanno concelebrato l’Eucaristia il Rettor Maggiore, il Provinciale dei Salesiani del Portogallo e di Capo Verde, don José Aníbal Mendonça, e il suo successore, don Tarcízio Morais, e altri sacerdoti salesiani.
Nell’assemblea, i giovani hanno ascoltato un’omelia appositamente dedicata a loro. Essa ha colmato il divario tra la parola, l’esperienza della Giornata Mondiale della Gioventù e il messaggio di Fatima. Hanno ricordato la domanda della Madonna ai pastorelli di Fatima, “Volete offrirvi a Dio?”, e le parole di coraggio che il Papa ha lasciato ai giovani pellegrini per vivere la vita come un dono, come Gesù, e senza paura.
Contemporaneamente, nella Cappella delle Apparizioni è stata celebrata in inglese l’Eucaristia per i pellegrini internazionali. Hanno concelebrato diversi sacerdoti salesiani.
