Nella terza mattinata di catechesi, i giovani sono stati invitati a riflettere sulla Misericordia, rileggendo la propria vita, in un momento di adorazione, dialogo personale e riconciliazione con Dio.
“Alzati” è il nuovo modello di catechesi della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG). L’edizione di quest’anno ha proposto tre incontri, organizzati in stretta collaborazione con il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, nelle mattinate del 2, 3 e 4 agosto. I temi scelti sono stati l’Ecologia integrale, l’Amicizia sociale e, infine, la Misericordia.
Questi incontri di riflessione e condivisione si sono svolti in circa 270 spazi diversi, in più di 30 lingue. La parrocchia di San Constable è stata una di queste sedi e ha ospitato gli incontri in lingua spagnola.
In questa parrocchia affidata ai Salesiani, l’ultimo “Rise Up” è stato organizzato da giovani della diocesi di Sacramento, in California, e della diocesi di Monterey, entrambe nel continente americano.
La riflessione personale è iniziata con il Vangelo della guarigione del cieco Bartimeo (Mc 10, 46-52) e con un passo dell’Esortazione apostolica Evangelii Gaudium.
Poi una giovane coppia ha condiviso la propria testimonianza su come il perdono e l’amore di Cristo li abbia salvati da una vita senza senso. Dopo un momento di riflessione personale, a partire dalla domanda “Chi è stata la persona che ti ha invitato all’incontro con Gesù?”, è seguito un momento di adorazione eucaristica.
La mattinata si è conclusa con la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo José Romero della diocesi di El Tigre, Venezuela.