La quarta giornata della Giornata Mondiale della Gioventù è iniziata con Papa Francesco al Parco del Perdono, dove ha confessato tre giovani provenienti da Italia, Spagna e Guatemala.
Il Santo Padre ha poi partecipato a un incontro con i centri di assistenza socio-caritativa presso il Centro parrocchiale di Serafina. Per la maggior parte dei pellegrini, la giornata è iniziata con un altro momento di Rise Up, l’ultimo di questi intensi incontri di condivisione e preghiera. Nel pomeriggio, ci sono stati diversi momenti di musica e divertimento promossi dalla Giornata Mondiale della Gioventù, a cui ha partecipato anche il Movimento Giovanile Salesiano. Intorno alle 14, un gruppo di 60 giovani dei Salesiani di Funchal ha animato il Terreiro do Paço con un flash mob in cui diversi pellegrini si sono uniti al gruppo per ballare e rallegrare la città di Lisbona. Al belvedere di Portas do Sol, il gruppo Tambóra ha deliziato i giovani presenti con uno spettacolo di percussioni. Sempre in ambito salesiano, presso il Collegio Salesiano di Lisbona, il Rettor Maggiore, la Madre Generale e i suoi consiglieri per la Pastorale Giovanile, don Miguel Ángel García e suor Runita Borja, hanno partecipato a un incontro con i giornalisti. Per concludere in bellezza la giornata, sulla Collina dell’Incontro i giovani hanno incontrato per la seconda volta Papa Francesco per ricordare, attraverso una Via Crucis, l’amore di Gesù per noi.