Il pellegrinaggio dei simboli della Giornata Mondiale della Gioventù si conclude con il suo arrivo alla Diocesi di Lisbona il 1° luglio. La Croce Pellegrina e l’icona della Madonna Salus Populi Romani sono veri inserzionisti del Vangelo e hanno accompagnato i giovani nella 21 Diocesi del Portogallo.
La Giornata Mondiale della Gioventù ha due simboli che la accompagnano e la rappresentano: la Croce Pellegrina e l’icona della Madonna Salus Populi Romani. Nei mesi precedenti ogni JMJ, i simboli partono in pellegrinaggio per essere annunciatori del Vangelo e per accompagnare i giovani in modo speciale nelle realtà in cui vivono.
Il 22 novembre 2020, nella Messa di Cristo Solenitá, presieduta da Papa Francesco nella Basilica di San Pietro, a Roma, una delegazione di giovani di Portogallo hanno recivuto dai giovanni panamanesi – la città che ha preso l’ultima JMJ – i simboli della Giornata Mondiale della Gioventù. La Croce Pellegrina e l’icona della Madonna sono stati in pellegrinaggio dalla 21 diocesi portoghese dal novembre 2012, dopo essere passati attraverso alcuni paesi ufficiali portoghesi. Per Pe. Filipe Diniz, Direttore del Dipartimento Nazionale della Pastorale Giovanile e responsabile del pellegrinaggio dei simboli di JMJ per la Diocesi del Portogallo, questo momento è stato “fantastico”, perché i simboli sono stati passati attraverso “vari contesti”, e hanno “molte persone”. “Gesù toccò colui che più aveva bisogno, colui che era emarginato. Gesù va a questo, così i simboli vanno all’incontro e devono suonare”, ha concluso il sacerdote. Fine del pellegrinaggio Il 1 luglio i simboli raggiungeranno la fine di questo pellegrinaggio.
Da nord a sud, attraverseranno la diocesi, per oltre 23 giorni intensi, proprio al di fuori dell’inizio della Giornata Mondiale della Gioventù Lisbona 2023. Locais como Alcobaça, Arruda dos Vinhos, Nazaré, Caldas da Rainha, Torres Vedras, Mafra, Vila Franca de Xira, Loures, Amadora, Sintra, Cascais oppure Lisbona riceverà questi simboli con grande emozione e speranza. In una lettera inviata a tutti, D. Manuel Clemente, Cardinale-Patriarca di Lisbona, ha sottolineato questo pellegrinaggio come “opportunità di incontro tra culture e generazioni” e anche “l’incontro con il risorto, l’incontro con la nuova vita di fede”.
In questo momento di grande gioia ed entusiasmo, questo pellegrinaggio di simboli sarà anche, e con le parole del Cardinale-Patriarca di Lisbona, una grande opportunità per “preparare la GMG Lisbonna 2023”. “Una preparazione all’incontro con il Santo Padre e i giovani del mondo. Preparatevi ad accogliere e accogliere benne, all modo di Gesù. “ D. Manuel Clemente conclude il suo messaggio ringraziando il “lavoro instancabile” dei Comitati Parrocchiali e Vicariali, sottolineando che le squadre parrocchiali ora contano su “10.000 persone”.
Per quanto riguarda le famiglie affidatarie, attualmente ci sono 6.000 famiglie iscritte in tutta la Diocesi. Per ringraziare tutti per la disponibilità e, nell’ambiente di festa, una messa si terrà al Monastero di Alcobaça entro le 10:00 ore, sulla quale verrà eseguita la benedizione delle famiglie.